Cervia 4 luglio 2024 – Cambio di Comando al 15° Stormo.

(comunicato stampa 15° Stormo)

Cerimonia di Cambio Comando al 15° Stormo dell’Aeronautica Militare

Cervia (RA), 04 luglio 2024 – Si è svolta oggi, presso l’aeroporto militare “Urbano Mancini” di Cervia, la cerimonia di cambio di comando del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare. Il Colonnello Pilota Antonio Viola è subentrato al Colonnello Pilota Andrea Giuseppe Savina come nuovo Comandante del Reparto.

La cerimonia, presieduta dal Generale di Divisione Aerea Enrico Degni, Comandante delle Forze di Mobilità e Supporto (CFMS), ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, associazioni combattentistiche e d’arma nonché tutto il personale del Rep

L’evento è iniziato con l’ingresso della Bandiera di Guerra del 15° Stormo, impreziosita dalle sue decorazioni, tra cui la Medaglia dArgento al Valore Aeronautico, conferita nel 2021 per l’impegno operativo durante la pandemia e la Medaglia dOro al Valore Aeronautico, conferita nel 2024 per gli interventi durante l’alluvione del 2023 in Emilia Romagna.

Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Savina ha ringraziato gli ospiti e tutto il personale del 15° Stormo, sottolineando l’importanza del legame della Forza Armata con il territorio e rendendo omaggio ai caduti del Reparto, in particolare agli Angeli del S.A.R. e ai loro familiari. Ha evidenziato l’importanza dei valori di sacrificio e fedeltà che contraddistinguono il 15° Stormo, ringraziando i suoi più stretti collaboratori e il personale tutto, sottolineando quanto, grazie all’impegno collettivo, il 15° si sia distinto nell’assolvere i propri compiti istituzionali, come nell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2023 e l’attività di Difesa Aerea in occasione del G7 appena concluso, nonché quanto sia stato parte integrante durante i festeggiamenti del centenario della Forza Armata, condividendo in ogni occasione pubblica lo spirito di sacrificio e altruismo che contraddistinguono lo Stormo.

Ha concluso ricordando a tutto il personale che ognuno di loro è pedina fondamentale per il raggiungimento di quello che è il compito principale del Reparto: la salvaguardia della vita umana.

Dopo il passaggio di consegne, il Colonnello Viola ha espresso la sua gratitudine agli ospiti e ha reso omaggio alla Bandiera di Guerra del 15° sottolineando quanto fosse forte l’emozione e l’orgoglio nell’assumere il Comando del Reparto al quale fu assegnato da giovane Ufficiale.

Ha inoltre evidenziato quanto sarà impegnativo il futuro che ci attende, certo che verrà affrontato con il lavoro di squadra, poggiando sul senso del dovere e il forte attaccamento al Reparto di tutti i militari che vi appartengono, senza tralasciare le legittime aspettative del personale che costituisce il vero patrimonio dello Stormo.

Ha concluso ricordando che la missione del 15° Stormo, ovvero salvare vite umane e aiutare le persone in difficoltà è la vera essenza del Reparto; una sfida difficile e spesso rischiosa che gli uomini e le donne dello Stormo, grazie al costante impegno e all’altissima professionalità hanno sempre affrontato con passione e dedizione.  

Il Generale Degni, nel sottolineare i numerosi ed importanti traguardi raggiunti dal 15° Stormo, ha ringraziato il Colonnello Savina per l’impegno profuso nel corso del suo incarico, complimentandosi per il lavoro svolto e per l’attenta opera di bilanciamento tra missione e risorse disponibili, portando a termine con successo tutti gli obiettivi pianificati.

Ha, quindi, evidenziato l’operato silenzioso e costante del personale dello Stormo, che ha assicurato, attraverso la costante dedizione al servizio dei suoi uomini e donne, il suo prezioso contributo a favore della Difesa ma anche della collettività civile, esprimendo capacità operative di straordinario spessore, con particolare riferimento alla situazione emergenziale dello scorso anno che ha colpito la popolazione locale e lo stesso Aeroporto.

Al Comandante subentrante ha augurato un sereno e proficuo lavoro con la garanzia di fornirgli il massimo supporto: “Sono certo che impiegherai ogni energia per continuare ad esaltare e guidare la solida eredità che il tuo predecessore ti ha lasciato per il raggiungimento di traguardi sempre più prestigiosi.”

Il 15° Stormo ha il compito di assicurare il servizio di Ricerca e Soccorso (Search and Rescue – S.A.R.) per il recupero degli equipaggi di aeromobili militari in caso di incedenti, attraverso operazioni autonome o in concorso con altri assetti terrestri, aerei o navali. Concorre alle operazioni di soccorso per la salvaguardia della vita umana e della popolazione civile, in caso di calamità o disastri naturali, alle operazioni di Anti incendio boschivo (AIB) cooperando con la Protezione Civile e altre organizzazioni dello Stato. Integra il dispositivo di Difesa Aerea Nazionale attraverso operazioni di contrasto alla minaccia proveniente da aeromobili a basse e bassissime prestazioni (Slow Movers Interception – S.M.I.) e di supporto alla sicurezza di aree e obiettivi sensibili in occasione di grandi eventi pubblici. Provvede all’addestramento e alla qualificazione di piloti ed equipaggi di volo destinati a unità di volo con compiti di soccorso, nonché all’addestramento basico e avanzato alla sopravvivenza in ambiente marittimo e montano. Del 15° Stormo fanno parte, sullo stesso sedime di Cervia, l’83° Gruppo S.A.R. e l’81° Centro Addestramento Equipaggi (C.A.E.). Dovendo garantire la Ricerca e il Soccorso su tutto il territorio nazionale, il Reparto ha poi alle proprie dipendenze l’80° Centro S.A.R. (Decimomannu), l’82° Centro S.A.R. (Trapani), l’84° Centro S.A.R. (Gioia del Colle) e l’85° Centro S.A.R. (Pratica di Mare). Il 15° Stormo, equipaggiato con elicotteri HH-139 nelle versioni A e B, lavora in prontezza 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale, 365 giorni l’anno, attraverso i Centri S.A.R. dipendenti.

Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato oltre 7800 persone in pericolo di vita.

82° Centro SAR di Trapani : intervento e recupero sull’isola di Marettimo.

(Fonte: 5° Reparto “Comunicazione”)

 

Intervento condotto da un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo in sinergia con il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano.

“Si è conclusa poco prima delle 17 di oggi (3 luglio 2024) una missione congiunta tra personale dell’82° Centro SAR (Search & Rescuedell’Aeronautica Militare, di base a Trapani, e i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della regione Sicilia (Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano – SASS), per il recupero, sull’isola di Marettimo (Egadi), di un uomo di sessant’anni traumatizzato per una caduta.

L’incidente è avvenuto nella zona impervia di punta Troìa, dove si è reso necessario l’intervento dell’Aeronautica Militare su attivazione del SASS. Il Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico ha quindi attivato l’equipaggio in prontezza dall’allarme dell’82° Centro SAR del 15° Stormo, di stanza presso l’aeroporto di Trapani. Intorno alle ore 16, l’HH-139B è decollato con a bordo un tecnico del SASS e l’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare, raggiungendo la zona delle operazioni dove il team è stato rilasciato per soccorrere in poco tempo l’uomo, impossibilitato a camminare.

Una volta immobilizzato e stabilizzato, l’infortunato è stato issato col verricello a bordo dell’elicottero, per poi essere trasportato presso il presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani, dov’è stato affidato al personale sanitario per le cure necessarie. “

 

Mammajut

Indagini ad alta quota – National Geographic.

di Mario Sorino

In occasione dell’anniversario dell’incidente del DC9 Itavia si sono susseguiti articoli di giornale e trasmissioni televisive e, credo per ultima, anche una dichiarazione del Colle. Fra gli organi di stampa unanime, ad eccezione credo della sola testata IL TEMPO, e’ stata la difesa della teoria della battaglia aerea e/o del missile quali cause dell’incidente di volo. Noi vogliamo proporvi un filmato, che appartiene alla serie “Indagini ad alta quota”, trasmesso anni or sono da Sky e poi finito nel dimenticatoio. Il documentario, come tutti quelli delle serie, analizza l’incidente esclusivamente da un punto di vista tecnico e prettamente di “Sicurezza del Volo” esaminando le varie ipotesi ed il cammino percorso dagli incaricati della perizia dal Giudice Istruttore. Altra particolarità, a differenza di quanto visto e pubblicato in questi giorni, è che il filmato non è prodotto da media nazionali ma dal National Geographic.

Indagini ad alta quota – National Geographic

Buona visione

Rinnovo delle cariche sociali della Sezione AG 15 di Pratica di Mare.

26 giugno 2024 – Assemblea Generale dei Soci per il rinnovo delle cariche sociali alla Sezione AG 15 di Pratica di Mare.

A distanza di quasi 7 anni dalla sua costituzione – avvenuta il 20 novembre 2017 – i soci della Sezione AG 15 di Pratica di Mare si sono riuniti ieri 26 giugno per procedere al rinnovo delle cariche sociali. Alla presenza del Presidente della Associazione “Gente del 15°” e del Presidente Onorario – Gen. S.A. (c) Gianftanco TRINCA – i soci della sezione hanno provveduto ad eleggere il Col. Leonardo BARONE quale nuovo Presidente della Sezione, il Ten. Massimo QUACQUARELLI nell’incarico di  Segretario, confermando altresì il T.Col. Marco MASCARI e il 1° LGT Sabatino MARTELLUCCI rispettivamente negli incarichi di Vice Presidente e di  Cassiere della Sezione.
Nel ringraziare il Gen. B.A. Segio IVALDI – Presidente “uscente” – e il 1° Lgt Giuseppe IANNOLO per il lavoro da loro svolto in tanti anni dedicati alla sezione, ci congratuliamo e giungano  i migliori auguri di buon lavoro ai   neo eletti e ai veterani “rieletti” da parte di tutta la “Gente del 15”, ed in particolare dai soci effettivi della Sezione di Pratica di Mare !!

Mammajut

Le Squadriglie “S” e i velivoli con la Croce Rossa.

 

Il nostro Sito, oltre che essere seguito e letto per le notizie che quasi quotidianamente inseriamo, è comunque   fonte ed oggetto di notevole interesse per le pagine di storia in esso contenute, inserite nel tempo. Non è raro peraltro che vengano richieste informazioni e notizie sul 15° Stormo relative al periodo bellico e/o sul Servizio del Soccorso Aereo. Pochi giorni fa, con una email indirizzata alla Segreteria, è pervenuta alla nostra Associazione una richiesta di informazioni sugli idrovolanti  recanti l’emblema della CRI e sulla loro dislocazione. Inutile dire che la richiesta, dirottata al nostro storico e Presidente Emerito Giacomo De Ponti, è stata prontamente  soddisfatta, ricevendo successivamente molti ringraziamenti con i saluti da parte del Presidente della CRI di Pisa Cav. Uff. Antonio Cerrai.

Le Squadriglie “S” e i velivoli con la Croce Rossa

Rinnovo delle cariche sociali presso la Sezione AG 15 di Cervia.

 

14 giugno 2024 – Assemblea Generale dei Soci per il rinnovo delle cariche sociali alla Sezione AG 15 di Cervia.

A distanza di 9 anni dalla sua costituzione – avvenuta il 28 maggio 2015 – i soci della Sezione AG 15 di Cervia si sono riuniti il 14 giugno u.s. per procedere al rinnovo delle cariche sociali. Alla presenza del Col. Andrea Giuseppe Savina – Comandante del 15° Stormo e 1° Vice Presidente della Associazione “Gente del 15°”- i soci della sezione hanno provveduto ad eleggere il T.Col. Ernesto Ganapini quale nuovo Presidente della Sezione e il 1° LGT Domenico Guerra quale Vice Presidente; entrambi svolgeranno altresì le funzioni rispettivamente di “segretario” e di “cassiere”, causa la indisponibilità di altri soci ad assumere detti incarichi.

Nel ringraziare il 1° Lgt Domenico Guerra – Presidente “uscente” – per il lavoro svolto in tanti anni di “reggenza”, ci congratuliamo e giungano  i migliori auguri di buon lavoro ai   neo eletti da parte di tutta la “Gente del 15”, ed in particolare dai 31 soci effettivi della Sezione di Cervia!!

Mammajut

DALLA “A” ALLA “Z”.

 

L’Associazione Gente del 15° ha il piacere di pubblicare una ricerca storica, “ideata” e tenuta in serbo da tanto tempo, ma da poco realizzata – è proprio il caso di dire dalla “A” alla “Z”–  da una delle nostre “migliori penne”, Mario Sorino, nostro Presidente Emerito, colpevole oltretutto di avere realizzato nel 1985 – insieme al compianto Romano Nodari – il primo volume del “Nec in Somno Quies”,  pietra fondamentale sulla quale si è poggiata per anni e si poggia ancora la ricostruzione storica del 15° Stormo.

Non ho le competenze e le qualità per potere “presentare” il lavoro svolto da Mario Sorino ma lo ringrazio   e non posso che raccomandarne la lettura, attraverso la quale molti di noi potranno apprendere una storia ancora oggi non del tutto conosciuta.

ACCEDI AL PDF:
“dalla A alla Z “

 

Mammajut

100 ANNI DI STORIA DELL’84° CENTRO SAR.

Gioia del Colle, 21 maggio 2024: l’84° Centro SAR ha celebrato il 100° anniversario dalla sua costituzione, avvenuto il 28 aprile 1924.

La cerimonia è stata presieduta dal Comandante del 15° Stormo, Col. Andrea Giuseppe Savina alla presenza di autorità militari e civili locali.

All’evento hanno partecipato il personale del Centro, i propri familiari e il personale in congedo che per l’occasione si sono ritrovati per condividere ancora una volta, tutti insieme, le esperienze di vita vissuta e i ricordi che li accomunano.

 

Il Comandante dell’84° Centro SAR, Ten. Col. Francesco Pastore, nel suo indirizzo di saluto ai presenti, dopo aver rimarcato l’importanza storica dell’evento che ha segnato la vita di tanti uomini e donne contribuendo nobilmente alla nascita e crescita del Centro ha ricordato come, nonostante i cento anni di storia “fatta di continue trasformazioni, durante le quali sono state molteplici le funzioni, non sono mai mancate le sfide. Sono cambiati i mezzi, la tecnologia si è evoluta, ma non sono cambiati gli uomini e le donne dell’84° Centro SAR; costante esempio di generosità, unione spirituale unica ed inimitabile che hanno reso grande il nostro Centro”.

Il Ten. Col. Francesco Pastore, nel ringraziare le autorità presenti, i militari in servizio e in congedo, i rappresentanti dell’Associazione Gente del 15° e tutti gli ospiti, ha rivolto un pensiero in ricordo di “coloro che hanno perso la vita in servizio per adempiere al proprio dovere trasmettendo valori quali lo spirito di sacrificio, la lealtà e l’umiltà che ancora oggi contraddistinguono l’84° Centro SAR nell’assolvimento della missione assegnata”.

E’ poi intervenuto il Col. Andrea Giuseppe Savina il quale, nel portare i saluti del Signor Capo di Stato Maggiore Gen. S.A. Goretti e del Comandante del CFMS Gen. D.A. Degni, ha voluto sottolineare ancora una volta l’importanza dello storico evento “in cui confluiscono la passione e le salde tradizioni di chi ha servito l’84° Centro SAR, sacrificando, in estremo anche la propria vita”.  Nel ringraziare il Comandante di Centro e tutti i “Paperi” per la dedizione e l’impegno profuso nell’organizzazione della cerimonia il Col. Savina, ha sostenuto, da ex-Duffy, di “poter conoscere bene l’anima di questo centenario Reparto il suo straordinario patrimonio di valori, consolidato nel tempo da chi ha operato quotidianamente con spirito di sacrificio ed enorme coraggio”.

La cerimonia è proseguita con una mostra videografica che ha permesso agli occhi dei presenti, visibilmente colmi d’emozione e orgoglio, di ripercorrere idealmente la storia di quanti con dedizione, spirito di corpo e senso del dovere, hanno servito il Paese con l’araldica del “Duffy’’.

Al termine dei due interventi ha preso la parola il Presidente dell’Associazione Gente del 15°, Gen. Bruno Romanini il quale, nel prendere atto ed accogliere la richiesta di costituzione della Sezione AG15 di Gioia del Colle pervenuta da tutti i soci effettivi, ha consegnato il Labaro al Ten. Col. Leone Lorenzo in qualità di presidente della neo Sezione.

 

Uno dei momenti più emozionanti delle celebrazioni della giornata è coinciso con la presentazione ufficiale della versione “special color’’ di un elicottero HH-139B in dotazione al Centro, raffigurante lo stemma del Reparto, che per l’occasione, ha effettuato il tradizionale “passaggio bandiera” e successivamente una serie di sorvoli salutando simbolicamente tutte le persone accorse all’evento.

L’evento si è concluso con l’immancabile taglio torta ed il consueto brindisi finale in cui il richiamo del “Mammajut” ha riunito in un solo grido le circa trecento persone presenti in hangar.

100 anni di storia trascorsi dalla Ricognizione Marittima Lontana al Soccorso Aereo, dal Combat Search and Rescue allo Slow Mover Interception in cui l’84° Centro SAR ha effettuato più di 53.000 ore di volo, portando in salvo oltre 430 dispersi ed effettuando più di 210 trasporti di ammalati o traumatizzati in imminente pericolo di vita”.

Mammajut

 

 

 

 

Autore: Capitano Luca Michele Sarcina

Un HH139 B delll’82° Centro SAR recupera un uomo da un motopeschereccio italiano

fonte : Stato Maggiore Aeronautica – 5° Reparto

“Intorno le 18.10 di ieri – sabato 18 maggio – un elicottero HH139B dell’82° Centro SAR del 15° Stormo è decollato dall’aeroporto militare di Trapani per una missione di recupero di un uomo colto da malore a bordo di un motopeschereccio italiano che si trovava tra le coste tunisine e quelle trapanesi.

Imbarcato il personale medico, presso il Presidio Ospedaliero S. Antonio Abate di Trapani, l’elicottero si è diretto verso il peschereccio dove l’aerosoccorritore, poco dopo le 19, con l’ausilio del triangolo di evacuazione e di verricello ha recuperato l’infortunato. Alle 20 circa l’elicottero è atterrato all’ospedale Sant’Antonio Abate dove l’infortunato è stato lasciato alle cure del personale dell’ospedale trapanese.


L’elicottero ha fatto quindi rientro alla base di Trapani dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.”

Il video del recupero:

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