Il 13 luglio un elicottero AB212 del 15° Stormo è decollato alla volta di Losanna, in Svizzera, per un trasporto sanitario urgente. Il paziente, un bimbo di appena 5 mesi sofferente di un seria insufficienza respiratoria, è stato prelevato dall’Ospedale “Gaslini” di Genova dove un ‘equipe medica, stabilizzato il paziente in una incubatrice portatile ed autoalimentata, lo ha imbarcato e seguito alla volta della Clinica Universitaria di Losanna.
La missione, dalla tratta impegnativa per la morfologia del territorio da attraversare e per la durata, ha impegnato un Equipaggio in prevalenza formato da personale dell’81° C.A.E.: Il Magg. Andrea Minuti, Il Cap. Marco Ferrara, Il Lgt. Dino Bordini ed il PM Enrico Bellagamba. La partenza dalla base di Pratica di Mare è avvenuta alle primissime luci dell’alba (06.00/L), mentre il rientro è stato alle 17.45, dopo 8 ore di un volo frammentato tra gli aeroporti di Genova e di Losanna per i rifornimenti e le piazzole degli ospedali interessati.
La missione ha avuto un buon esito anche grazie alla pianificazione tecnico/logistica effettuata il pomeriggio antecedente da parte dell’equipaggio e da parte del Comando Operativo delle Forze Aeree, ordinante la missione, che ha curato i contatti con gli enti che hanno fornito assistenza nei vari atterraggi.
Le buone condizioni meteorologiche hanno avuto la loro parte nella riuscita del volo. Difatti, se per un elicottero quale l’AB212 valicare le Alpi ad 8600 ft può sembrare non particolarmente impegnativo, è il contesto generale dato dalle alte cime delle Alpi che si sono attraversate ad aver dato dare particolare enfasi all’attenzione dovuta alla missione. La scelta dell’elicottero, ed in particolare dell’AB212 è stata fatta proprio per una serie di motivi: tra questi, per evitare principalmente al neonato ulteriori trasbordi con e da ambulanze e per le caratteristiche tecniche delle piazzole degli ospedali che non potevano supportare carichi di peso maggiori. Per il 15° Stormo, chiamato con ricorrenza a trasporti sanitari e/o ricerche di soccorso in varie parti d’Italia, è decisamente un intervento al di fuori della norma giacché, attraversando le Alpi, ha permesso di portare le insegne del Reparto in quella parte del territorio Svizzero.