PREFAZIONE
– di ODL –
Il Libro dei Soci nasce come “Atti d’inizio dell’Associazione Gente del 15°” ancora prima della sua istituzione; è un faldone d’archivio del Comando 15° Stormo, all’interno del quale vengono custodite (incollate per l’esattezza) – a far data dal 3 febbraio 1995 – le prime lettere inviate dal Comandante di Stormo pro tempore al Comando 2^ Regione Aerea ed al Ministro della Difesa Generale Domenico Corcione, per la costituzione “di un’associazione tra coloro che sono appartenuti ed appartengono al 15° Stormo”.
Parimenti in questo faldone vengono inserite copia dell’atto di assenso del Sig. Ministro della Difesa (8 giugno 1995) relativo alla costituzione dell’Associazione, copia dell’Atto Costitutivo con allegato lo Statuto dell’Associazione e l’originale del codice fiscale rilasciato alla Associazione (rappresentante Nello Barale) dall’Anagrafe Tributaria.
Nello stesso faldone vengono anche “incollate” tutte le domande di ammissione all’Associazione Gente del 15°, a partire dalla prima presentata in data 28 marzo 1995 all’ultima presentata in data 26 marzo 1997.
Con ciò non si vuole dire che successivamente a tale data non siano state presentate domande di ammissione, ma che le domande non sono state più raccolte e custodite in questo “faldone”, con la conseguenza che di esse si è persa ogni traccia.
A dire il vero, fino a pochi giorni fa non si aveva neppure notizia di questo faldone, ritenendo fosse andato “perso” con il trasferimento dello Stormo e quindi dell’Associazione da Ciampino a Pratica di Mare; si ricorda infatti che l’art. 2 dello Statuto prevede che l’Associazione abbia sede – ancorché provvisoria – nella località in cui ha sede il 15° Stormo.
Dopo oltre due anni di ricerche, iniziate già prima della 4a Assemblea Generale dei Soci svoltasi a Pratica di Mare il 7 dicembre 2007, il “famoso faldone”(di cui nessuno peraltro sembrava ricordarne l’esistenza oltre il Presidente dell’Associazione pro tempore Massimo Filogonio) è stato ritrovato a Pratica di Mare presso il 15° stormo, custodito dall’85° Gruppo.
Per questo ritrovamento va innanzitutto indirizzato un ringraziamento a quanti lo hanno reso possibile (Bruno Romanini, Antonio Calcagni, Claudio Campi, Achille Baccassino) ma soprattutto a Massimo Filogonio che a suo tempo ha raccolto insieme in un unico “libro” tutte le domande di ammissione dei Soci ed ai Comandanti di Gruppo che nel tempo lo hanno custodito.
Sulla base delle domande di ammissione (287) contenute nel faldone ritrovato, di un vecchio elenco dei Soci stampato il 31 ottobre 2003 e delle ricevute di pagamento delle quote sociali, conservate da Claudio Milana a partire dall’anno 2005, è stato possibile ricostruire in buona parte il database dell’Associazione e conseguentemente il “Libro dei Soci”, che ad oggi riporta ben 436 iscritti.
Roma, lì 29 gennaio 2010