di Luigi Ricciardi
Martedì 14 febbraio c. a., presso l’aeroporto militare di Cervia – Pisignano, sede del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, si è svolta la cerimonia della definitiva “Collocazione in posizione quadro del 23° Gruppo Volo”, che era stato ricostituito il 30 ottobre 2018, quale novello Gruppo del 15° Stormo, equipaggiato con i nuovi elicotteri HH-101A “Cesar”.
Nell’ hangar dell’83° Centro, dove ha avuto luogo la cerimonia, alla solenne presenza della bandiera di Guerra del 15° Stormo, hanno partecipato, oltre al personale del Gruppo, una rappresentanza di Ufficiali, Sottufficiali e Civili dello Stormo, nonché i gagliardetti dei Gruppo/Centri ed i labari delle Associazioni d’Arma, tra cui quello dell’”Associazione Gente del 15° Stormo”, sorretto dal Presidente della Sezione di Cervia: Lgt. Mimmo Guerra.
Durante la cerimonia, presieduta dal Comandante del Comando delle Forze per la Mobilità ed il Supporto, Gen. D.A. Enrico Degni, ha effettuato la sua allocuzione il Mag. Simone Moroni, Comandante del 23° Gruppo, che, oltre a ringraziare i “Veltri” di ieri accorsi per essere presenti al saluto, ha elogiato l’operato del proprio personale ricordando le recenti missioni del suo Gruppo, fino agli interventi nell’ambito della crisi sanitaria causata dal Covid 19.
Non da meno il Comandante del 15° Stormo, Col. Andrea Giuseppe Savina, ha ritenuto doveroso ringraziare sia i rappresentanti del “Veltro Club”, sia il personale del 23° Gruppo. I primi per l’eredità d’intenti che hanno saputo trasferire ai componenti del Gruppo attraverso il loro sempre gradito sostegno ed i secondi per il preziosissimo operato sempre svolto con serietà e dedizione, soprattutto nell’attività di trasporto di pazienti in biocontenimento durante il picco del periodo pandemico.
Infine, il Gen. D.A. Enrico Degni, nel prendere la parola, oltre ai saluti agli astanti, ha sottolineato che la chiusura del 23° Gruppo del 15° Stormo si è resa necessaria per concentrare la flotta degli elicotteri Cesar su un’unica base, quella del 9° Stormo di Grazzanise, sia per ottimizzarne le indiscusse capacità operative a supporto delle operazioni del Reparto Incursori dell’A.M., sia per poter disporre di una maggiore efficienza logistica in relazione alla complessa manutenzione dell’elicottero.
Tutti e tre i Comandanti, nei loro discorsi, hanno ringraziato l’Associazione Gente del 15° Stormo che, con il suo operato e l’assidua presenza, continua a fornire un fondamentale supporto di indubbio valore a tutto lo Stormo.
La sobria cerimonia si è conclusa con la fase cruciale, che sicuramente resterà nella memoria di tutti quelli che ne hanno preso parte, in cui l’alfiere, con il Reparto sull’attenti ed il “presentat’arm” del picchetto armato, ha arrotolato sull’asta in posizione orizzontale il gagliardetto del 23° Gruppo e poi lo ha infilato nella custodia che lo trasporterà al museo di Vigna di Valle, dove sarà custodito come simbolo storico.
L’Associazione “Gente del 15°” anche in questa occasione era presente, a voler dare il giusto risalto ad un evento che ha coinvolto il 15° Stormo e la storia centenaria del 23° G.V..
Significative a tal proposito le parole del Generale Degni : ”…oggi archiviamo un pezzo importante della storia aeronautica, che rimanda al 1918, agli albori dell’impiego del mezzo aereo come strumento bellico. Nell’arco di questi 104 anni, anche se non continuativi, il 23° Gruppo è stato comunque attore dei principali passaggi della nostra storia: dalla costituzione come forza armata indipendente alla 2^ Guerra Mondiale, dalla rinascita agli anni del dividendo della pace, passando attraverso la guerra fredda, per arrivare all’ultima parentesi nel settore del personnel recovery e del supporto alle operazioni speciali. Attraverso la sua storia, ripercorriamo e celebriamo anche quella della nostra Forza Armata, nell’anno del centenario”.
Mammajut