Lo scorso 17 dicembre ha rappresentato una giornata storica per gli uomini e le donne dell’82° Centro S.A.R. (Search And Rescue), operativi ed ex, i quali, in una assolata mattinata trapanese, si sono stretti attorno al Comandante del Centro, il Magg. Nicolò Nicolosi per salutare i loro “Titti e Silvestro” e scoprire il nuovo emblema che contraddistinguerà d’ora in avanti l’82° Centro e il suo Personale.
All’evento, oltre a tutto il personale in servizio dell’82° Centro, hanno preso parte il Comandante del 15° Stormo di Cervia, Col. Antonio Viola, il Comandante del 37° Stormo di Trapani, Col. Daniele Mastroberti, il Vescovo di Trapani S.E.R. Pietro Maria Fragnelli, i rappresentanti della Prefettura di Trapani, dei comuni di Marsala, Trapani, Paceco e Misiliscemi, oltre a rappresentanti di Enti e Comandi delle altre Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato.
Come già detto, una nutrita partecipazione del personale in congedo, gli “ex” dell’82°, ha testimoniato e sottolineato con la loro presenza la continuità nel tempo di chi, con dedizione, competenza, passione e professionalità, ha prestato servizio a salvaguardia della vita umana con Titti e Silvestro sull’uniforme.
Il Magg. Nicolosi, insieme al Colonnello Viola, ha provveduto a “svelare”, prima a parole e poi fisicamente, il nuovo emblema di Reparto, ripercorrendo la storia e le gesta dell’82° Centro sin dalla sua costituzione, avvenuta esattamente cento anni fa, nell’Aprile del 1924, quando l’82° Gruppo Idrovolanti fu costituito nell’Idroscalo di Taranto. Sciolto dopo la fine del Secondo Conflitto mondiale, l’82° è stato ricostituito sull’aeroporto di Trapani Birgi nel 1982. Da allora, quindi per più di quarant’anni, ha esposto l’emblema raffigurante il canarino Titti che soccorre Gatto Silvestro in mare.
Il nuovo emblema affonda le sue radici su quello storico dell’82° Gruppo Idrovolanti, con l’airone cenerino in picchiata su uno sfondo circolare rosso (che simboleggia il sole) dinanzi alla luna decrescente, a rievocare il giorno e la notte, simboli dell’operato dell’82° Centro che è pronto ad intervenire 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità. Completa il nuovo emblema il motto del Centro, anch’esso ripreso dalla storia dal Gruppo Idrovolanti, “Amor Addidit” ossia l’amore e la passione che da sempre gli appartenenti all’82° mettono nel compimento del loro servizio verso il prossimo.
L’amore e l’attaccamento per Titti e Silvestro erano palpabili ma lo erano anche la gioia e l’apprezzamento per il nuovo emblema che porta in sé tutta la storia, anche recente dell’82° Centro con quella silhouette di una palma a ricordare il call sign che per tanti anni ha contraddistinto le missioni di volo del Centro, prima dell’attuale nominativo Jedi.
Complimenti al personale dell’82°, agli ex dell’AG15 che hanno donato il nuovo stendardo e che si sono stretti a loro e al Magg. Nicolosi che ha l’onore di guidarli nel solco di una tradizione gloriosa verso nuovi traguardi. Viva l’82° Centro, viva il 15° Stormo e la Gente del Quindicesimo! MAMMAJUT!