dalla redazione di “Radio Laser”.
“Il 30 aprile, il reparto di Terapia Intensiva Neonatale di Taranto ha ricevuto la visita di una delegazione dell’84° Centro SAR del 15° Stormo che ha voluto donare dispositivi medici per migliorare la cura neonatale e gadget e giochi per i piccolissimi ricoverati e le loro famiglie. Guidati dal Comandante T.Col. Francesco Pastore, una rappresentanza militare ha consegnato alla direttrice dell’UTIN, dottoressa Lucrezia De Cosmo, quattro cover copri-incubatrici, fondamentali perché schermano la luce diretta che può essere dannosa per gli occhi dei neonati, e gadget molto apprezzati dal personale e dai genitori dei piccoli. L’iniziativa nasce da “Befana del soccorso”, un evento benefico che viene organizzato all’aeroporto militare di Gioia del Colle ogni anno il 6 gennaio e che permette di raccogliere dei fondi che vengono poi destinati a iniziative benefiche: “Quest’anno abbiamo deciso di dedicare questa donazione al reparto neonatale di Taranto – ha dichiarato il comandante T.Col. Francesco Pastore – per il legame ideale che abbiamo individuato tra il nostro lavoro e quello dei medici e del personale di questa unità. Quotidianamente, come gruppo di ricerca e soccorso, lavoriamo per garantire la salvaguardia delle persone in pericolo, proprio come l’UTIN lavora per garantire assistenza e cura ai bambini più fragili”. Alla dottoressa De Cosmo sono state consegnate anche delle litografie e una targa di dedica al reparto, a ricordo della giornata. “Ringraziamo il Comandante e gli uomini dell’84° Centro SAR per questa attenzione verso i nostri piccoli – ha affermato De Cosmo – e condividiamo in pieno le parole del Comandante: il nostro non è un semplice lavoro, ma una scelta di vita, che ci porta a lavorare ogni giorno, ogni ora, per la cura dei piccoli prematuri, così come questi militari fanno per chi è in pericolo”. Anche la direzione strategica della ASL Taranto ha voluto ringraziare i militari per l’attenzione e la delicatezza con cui hanno approcciato a un reparto delicato come l’UTIN: “I nostri piccoli prematuri trovano nell’UTIN assistenza di elevata qualità e le cure migliori per preservare il loro sviluppo cerebrale – aggiunge il Direttore Generale Gregorio Colacicco – e la vicinanza manifestata oggi dai militari dell’84° Centro SAR mi riempie di gioia e gratitudine. Ringrazio il Comandante e i militari intervenuti ma anche tutti coloro che hanno donato per permettere l’acquisto di questi dispositivi fondamentali”.
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