di Luigi Ricciardi
Come ogni anno, ieri 20 ottobre alle 15:30, nella chiesa parrocchiale di Santa Giusta in Sassa (L’Aquila) si è tenuta una messa di suffragio per l’ottavo anniversario della scomparsa del nostro caro amico Gino Fischione in un incidente aereo. Nell’incidente perse la vita anche un altro pilota che aveva militato nel 15° Stormo: Paolo Caruso.
Come ogni anno, anche l’Associazione Gente del Quindicesimo, con il labaro ed alcuni soci ha partecipato alla commemorazione eucaristica. Nella funzione il parroco ha ricordato la figura di Gino che, sebbene ci abbia lasciato da otto anni, è rimasto sempre vivo nei cuori di parenti e dei tanti amici, grazie alle sue doti di umiltà, generosità ed amore verso il prossimo.
La vedova Uliana, a nome di tutti i parenti, ha ringraziato il Presidente ed i soci dell’Associazione Gente del Quindicesimo per la costante presenza alla celebrazione che risulta essere una chiara testimonianza d’affetto ed un momento per ricordare un caro collega con cui hanno condiviso memorabili eventi ed operazioni di Soccorso Aereo.
Mammajut, Mammajut, Mammajut.