Arrivato a Cervia il nuovo HH-139B

Alle 14:15 di ieri, lunedì 30 novembre, è atterrato a Pisignano di Cervia il primo elicottero HH139B, consegnato il 27 novembre, presso gli stabilimenti della Leonardo sita a Vergiate in provincia di Varese.

L’arrivo del Team all’Aeroporto di Pisignano di Cervia

Questo nuovo modello è destinato ad aggiungersi e a rinnovare la flotta degli elicotteri presenti su tutti i Centri e i Gruppi SAR del 15° Stormo, opportunamente dislocati sullo “stivale”.

L’80° Centro C\SAR di Decimomannu, l’82° Centro C\SAR di Trapani, l’84° Centro C\SAR di Gioia del Colle e l’85° Centro C\SAR di Pratica di Mare, attendono ansiosi l’arrivo dei 17 esemplari della nuova versione “B”, unitamente ai Gruppi e Centri che operano e concorrono alle attività operative e di addestramento sotto il Comando di Cervia.
L’operazione di distribuzione di tutti gli elicotteri verrà completata verosimilmente entro il primo semestre del 2022.

Rispetto alla precedente versione, vediamo le innovazioni dell’HH139B:

Aumento del peso massimo al decollo
Ci sarà una maggiore capacità di carico
(da 6800kg a 7000kg);

Clicca per ingrandire l’immagine del doppio verricello

Doppio verricello in parallelo
Aumentata la sicurezza durante le operazioni di recupero ed elevata l’affidabilità del nuovo sistema;

Migliore gestione degli apparati
Gli Operatori di Bordo potranno gestire una innovativa “Mission Consolle” al fine di ottimizzare l’utilizzo degli apparati di bordo per la ricerca di eventuali dispersi;

Avionica e sensori di bordo di ultima generazione

Implementazione di due nuovi Sistemi:

AIS


L’Automatic Identification System (AIS) è un trasponder di bordo che permette di interfacciare il mezzo aereo con mezzi navali;

OPLS

L’Obstacle Proximity LIDAR System (OPLS) è un sistema avanzato di rilevazione laser della distanza dell’elicottero con gli ostacoli orografici sul piano orizzontale;

In sintesi, la nuova versione dell’elicottero della Leonardo HH-139B presenta alcuni accorgimenti tecnici che permettono di migliorare sia la capacità operativa che la flessibilità d’impiego, per rispondere alle mutate esigenze di sicurezza delle emergenze.

Mammajut Quindicesimo!

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